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La Pubblica Amministrazione che funziona





Sette i vincitori del Premio Città Ideale alla prima edizione della Biennalina. Premiati i migliori progetti di servizi all'infanzia ad opera di enti pubblici e privati: Il nido in ascolto del comune di Sesto fiorentino, il gioco sul riciclo Scacco matto ai rifiuti di Rea spa, il progetto Libri in testa del comune di Campi Bisenzio, il comune di Pistoia per un progetto educativo partecipato e Impronte, il comune di Parma col progetto l'Ospedale lo conosco anch'io e l'Istituto degli Innocenti per la promozione di un uso sicuro di internet per bambini col progetto Trool.
Tra i numerosi laboratori che si sono svolti durante la manifestazione e che hanno visto una grande e attiva partecipazione dei bambini, quello di Rea spa e quello di Publiambiente per avvicinare i bambini al problema dei rifiuti, mentre nel corso di "Ziri sulla luna: una fiaba per vincere la paura" della Fondazione Meyer si è parlato dell'utilizzo della mascherina per la sedazione. "I bambini - ha raccontato l'insegnante Anna Sarfatti - hanno presentato ai medici del Reparto di Terapia del dolore la storia che hanno costruito”.
Infanzia e salute, dunque, ma anche diritto al gioco e mobilità. Di come progettare città davvero a misura di bambino si è parlato al convegno La città, autonomia e stili di vita dei bambini, durante il quale Marie-Francoise De Tassigny, delegata per la prima infanzia della Città di Ginevra della Rete europea delle città educative, ha illustrato l'esperienza innovativa sperimentata nella città svizzera.
"Una città amica dei bambini - ha spiegato Francesco Tonucci, del Cnr - è soprattutto una città per giocare. La libertà di muoversi negli spazi urbani sta diminuendo: tra chi frequenta la scuola elementare l'autonomia nell'andare a scuola è oggi sotto il 10% mentre negli anni '70 era del 90%". “E' cresciuto il traffico - ha ribadito Alessandra Maggi, presidente dell'Istituto degli Innocenti - che rende le città meno sicure. Siamo fermi col progetto nazionale alla legge 285 ma ci sono tante esperienze che sono andate avanti nelle amministrazioni".
Si è parlato inoltre del ruolo dei servizi educativi per un'infanzia di qualità nel convegno Il bambino al centro organizzato in collaborazione con il Gruppo nazionale Nidi infanzia ed è stato approfondito il tema dell'educazione familiare in Italia nelle due sessioni dell'omonimo convegno.
E' emersa l'idea che proprio dai Comuni possa ripartire un cammino per rendere i bambini protagonisti: l'esigenza sentita dagli amministratori (numerosi anche quelli da fuori regione, dal Friuli al Trentino) è stata quella di fare sistema: la Biennalina come prezioso stimolo e punto di partenza per una fase operativa.
LE IMMAGINI DELLA BIENNALINA









