
n. 2 del 7/07/2003
6a Rassegna dell'innovazione nella pubblica amministrazione

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News n.2 del 7.07.2003
Come si misura il welfare locale con i diritti di cittadinanza sociale?
A Dire&Fare tutte le nuove esperienze.
Disabili e inserimento al lavoro: la provincia di Arezzo forma un nuovo mediatore
È stato premiato nell'edizione 2001-2002 del premio Formez "Cento Progetti al servizio dei cittadini", il progetto che la provincia di Arezzo porterà a Dire&Fare 2003. "Formare Operatori per l'integrazione lavorativa dei disabili" è il titolo dell'iniziativa dell'amministrazione provinciale, che ha l'obiettivo di creare una nuova figura di operatore: il mediatore per l'integrazione lavorativa dei disabili.
"Il presupposto - spiega Anna Franca Rinaldelli, curatrice del progetto - è che qualsiasi collocamento lavorativo dipende dalla condizione che il posto di lavoro soddisfi due universi complessi: il lavoratore e l'azienda".
Da una parte il lavoratore disabile rappresenta un mondo molto complesso e sfaccettato, dall'altra parte l'azienda ha delle difficoltà ad accettare un lavoratore che non produca al 100%. Il "mediatore" è l'anello di congiunzione tra questi due mondi.
"Siamo fra i primi in Italia - continua Rinaldelli - ad applicare i principi della legge 68/99 sul collocamento mirato, secondo lo slogan "la persona giusta al posto giusto".
Un altro punto di merito del progetto è la sua realizzazione: dopo la formazione è stato costituito il Servizio Mild (Mediazione per l'Integrazione dei Lavoratori Disabili) con cinque mediatori che fanno parte integrante dei Centri per l'Impiego.
Carta per la Cittadinanza: la Val di Chiana mappa i servizi e concerta La Carta per la Cittadinanza è un progetto avviato dalla Regione Toscana per favorire il processo di integrazione nelle zone socio-sanitarie. Hanno iniziato la sperimentazione tre zone e successivamente se ne sono aggiunte altre dodici. Fra queste c'è anche la Zona Socio-Sanitaria della Val di Chiana, con i comuni di Castiglion Fiorentino, Lucignano, Marciano, Foiano e Cortona, che presenteranno il progetto della Carta per la Cittadinanza alla prossima edizione di Dire&Fare.
"Si tratta di una fase molto importante per avviare una governance dei soggetti dell'area in ambito sanitario e sociale" spiega Luca Bianchi, assessore del comune di Cortona capofila del progetto. "Alla fine di un anno di lavoro insieme, rappresentanti dell'Usl, del sindacato, dell'amministrazione locale, della società civile hanno prodotto un documento che raccoglie una mappatura completa dei servizi della zona della Val di Chiana".
"La Carta per la Cittadinanza", continua l'assessore "è al tempo stesso il frutto e lo strumento di una concertazione molto ampia per la definizione del piano integrato di zona. Le indicazioni della Carta, infatti, saranno utilizzate in linea diretta dal Piano di Zona, e saranno seguite le priorità definite dalla gruppo tecnico operativo". La Carta per la Cittadinanza, dunque, rappresenta un'esperienza importante e uno strumento efficace soprattutto per quanto riguarda il metodo di lavoro che ha innescato: programmazione integrata e concertazione che "non è stata momentanea, ma si è sviluppata in un anno intero di lavoro".
La scadenza per l'adesione è il 15 luglio.
I moduli per l'adesione completi di tutte le informazioni possono essere scaricati dal sito dire-fare.net.
DIRE&FARE
15-18 ottobre 2003
Fortezza da Basso - Firenze
Un'iniziativa di Anci Toscana e Anci Umbria
in collaborazione con Regione Toscana
Segreteria: Comunica - Tel. 055/2645261 - [email protected]
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