News n.3 del 14.07.2003
Sambuca Pistoiese:
quando razionalità dei servizi e nuove tecnologie
cambiano il volto a un comune nato in un territorio 'difficile'
Avamposto settentrionale e orientale dei longobardi prima, del comune di Pistoia poi, estrema difesa dal regno bizantino di Bologna con il castello della Sambuca costruito nell'XI secolo, il comune di Sambuca Pistoiese, come molti comuni italiani, nasconde una storia gloriosa che viene condivisa oggi da un numero molto basso di concittadini (1.641 nel censimento del 1991).
Anche per questo i quattro progetti che l'amministrazione comunale presenta a Dire&Fare sono importanti. Francesca Vogesi, sindaco e presidente della Consulta dell'Anci Toscana per i piccoli comuni, sotttolinea l'importanza di riuscire a fornire come comune un ventaglio di servizi decisamente invidiabili per un comune di queste dimensioni. E anche molto impegnativi, considerato che il territorio del comune ricopre 78 chilometri quadrati e contiene al suo interno tre vallate con diversa morfologia e diverse necessità.
I progetti sono quattro passi in più nel cammino dell'innovazione e dell'efficienza dell'amministrazione. Il Piano strutturale, ad esempio, è un lavoro molto importante per la vita del comune pistoiese: in un territorio con caratteristiche molto accentuate sul crinale appenninico fra Pistoia e Bologna, in cui il patrimonio ecologico rimane conservato con cura, ne risente la vivibilità (dall'impossibilità di raggiungere i luoghi per il dissesto delle strade al degrado degli edifici). Il compito principale dell'ente locale nel Piano strutturale deve essere quello di connettere le risorse naturali con quelle antropiche: il pregio maggiore del piano di Sambuca Pistoiese è proprio quello di disegnare una fotografia accurata di queste due dimensioni del comune.
In questa stessa direzione va anche il secondo progetto: il censimento patrimoniale, una descrizione topografica dei circa seimila edifici di Sambuca. Uno strumento indispensabile per avere un quadro completo della situazione, importante in particolare per gli edifici storici, utile per l'ufficio urbanistico per le nuove concessioni e per prevenire gli abusi.
L'Ufficio Tributi è un altro momento dell'innovazione di Sambuca. Un servizio che difficilmente un comune così piccolo avrebbe potuto gestire viene raggiunge una buona efficienza grazie alla convenzione con il consorzio Cosea (un consorzio nato per lo smaltimento dei rifiuti) che lo ha preso in appalto.
Infine l'ultimo "parto" del comune è il nuovo sito web presentato lo scorso aprile, un sito sia di servizio (con la possibilità di stampare moduli per l'autocertificazione) sia di informazioni generali con una sezione storica ed una turistica. Un passo, anche questo, che potrebbe sembrare scontato nell'era dell'e-governement, ma che è particolarmente significativo per un piccolo paese incastonato nelle valli dell'Appennino.
I moduli per l'adesione completi di tutte le informazioni possono essere scaricati dal sito dire-fare.net.
DIRE&FARE
15-18 ottobre 2003
Fortezza da Basso - Firenze
Un'iniziativa di Anci Toscana e Anci Umbria
in collaborazione con Regione Toscana
Segreteria: Comunica - Tel. 055/2645261 - [email protected]
dire-fare.net
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