Tre giorni di "Dire & Fare" ad Arezzo
La rassegna dell'innovazione nella pubblica amministrazione
aperta fino a venerdì al Centro Affari
Arezzo, 21 novembre '01- Ha preso il via oggi "Dire & Fare", la rassegna dell'innovazione nella pubblica amministrazione ad Arezzo. Oltre 220 gli espositori, tra Comuni, province, comunità montane, aziende pubbliche, Asl, associazioni e privati. A dare il via alla quarta edizione della rassegna, oltre al sindaco ed al presidente della Provincia di Arezzo, il presidente del Consiglio regionale Toscano, Riccardo Nencini, che è intervenuto alla manifestazione inaugurale "Federalismo e riforma costituzionale, la sfida delle autonomie della Toscana dopo il referendum". Nencini ha chiesto che vengano definiti con chiarezza i nuovi compiti degli amministratori locali, per evitare che il rischio "che alla Corte costituzionale finisca per giocare il ruolo di avvocatura, dovendo decidere sui conflitti di competenze", perché già a pochi mesi dalla riforma approvata con il referendum confermativo, ci sono già esempi di conflitto di attribuzione di poteri, come quello sul restauro di opere d'arte. C'è bisogno, ha concluso Nencini, di un'iniziativa degli amministratori locali nei confronti del Governo per fare chiarezza.
Sono partiti anche i numerosi convegni organizzati per tutta la durata di "Dire & Fare", fino a venerdì 23. Oggi, si è discusso, oltre che di federalismo, di imprenditoria giovanile, di Alzheimer, degli impianti sportivi e di sportelli unici per le imprese. Tutti aperti gli stand, che occupano oltre 9000 metri quadri di esposizione del Centro Affari.
La giornata di domani
Molti gli incontri previsti per domani, giovedì 22 novembre.
Alle 15, l'assessore regionale alla comunicazione Chiara Boni parlerà de "La comunicazione che vorrei" con la giornalista del Corsera Maria Latella, il presidente Corecom Omar Calabrese, Anna Maria Testa, docente della facoltà di comunicazione dell'Università Iulm di Milano e Emanuele Milano, direttore di Rete Sat 2000.
Alle ore 11 si parlerà del rapporto tra fondazioni bancarie e comunità locali, con Paolo Fontanelli, sindaco di Pisa, Giuseppe Mussari, presidente della Fondazione Mps, Giovanni Giusti della Regione Toscana, Giampiero Rasimelli portavoce del Forum del terzo settore, Giuseppe Gozzetti dell'Acri e Marco Granelli.
Si parlerà poi di misure alternative alla detenzione alle 10, con il progetto "Free - finding reintegration for education and employment", ma anche di grandi infrastrutture e di finanza di progetto e di grandi opere alle 15, "Project Financing, un caso concreto: Firenze mobilità".
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